Consorzio di Bonifica

Consorzio di Bonifica

Bonifica Idraulica

L’ attività di bonifica

Gli Uffici consortili svolgono la propria attività principalmente nella distribuzione dell’acqua per l’irrigazione dei terreni attrezzati, tuttavia l’Ente di Bonifica, attraverso la propria presenza nel territorio,riveste un insostituibile ruolo di sviluppo.
Il Consorzio ha profuso un notevole impegno per la rapida realizzazione di strade di bonifica ed interpoderali di utilità determinante per le locali attività economiche.
Al fine di migliorare i collegamenti delle singole aziende agricole con le borgate rurali, i centri abitati e le strade principali il Consorzio ha realizzato anche strade interpoderali strade di bonifica,opere di elettrificazione al servizio di contrade rurali, approvvigionamenti idrici con l’utilizzazione di sorgenti locali, opere civili, interventi dì sistemazioni idraulico-forestali, manutenzioni alle opere,creazione delle infrastrutture idonee a favorire lo sviluppo economico e civile del territorio, con particolare riferimento alle zone pianeggianti e vallive, mediante la realizzazione di una rete di aria adeguata, che nelle aree interne assumeva la caratteristica di rete di interconnessione fra i centri abitati e quindi di rottura dell’isolamento secolare fra gli stessi, una rete di canali di bonifica per regolare la disordinata e pericolosa idrografia esistente e ridare nuovo beneficio fondiario ai terreni risanati, l’attrezzatura irrigua della maggior parte dei terreni pianeggianti del metapontino e delle valli fluviali; centri residenziali e di servizi, gli elettrodotti rurali, trasformazione dell’agricoltura da estensiva a intensiva, attraverso la sistemazione di terreni, la introduzione di colture irrigue industriali e ortofrutticole su gran parte dei vecchi seminativi e pascoli.

Le sistemazioni idrauliche e forestali

Il Consorzio ha svolto una notevole attività nell’opera di difesa e conservazione del suolo in zone collinari e montane, tesa a difendere le aree vallive dal trasporto solido e dalle esondazioni causati dal disordine idrologico esistente, frenando i diffusi fenomeni di dissesto idrogeologico e perseguendo gradualmente l’assetto idraulico per interi bacini.
Azioni che hanno così riguardato da una parte interventi di regimazione dei corsi d’acqua attraverso briglie, soprattutto in terra e, dall’altra parte, interventi di rimboschimento di superfici degradate.

Impianti idrovori

  • Nova Siri “Mare”
  • Nova Siri “Rivolta”
  • Policoro “Lido”
  • Policoro “San Giusto”
  • Scanzano “Agri”
  • Scanzano “Torre”
  • San Basilio “Mare” – Pisticci
  • San Basilio “Macchia” – Pisticci
  • Metaponto “Bernalda”

Ultimo aggiornamento

7 Febbraio 2024, 09:37